Giovinezza – Inno ufficiale fascista del 1922
Dette er den fascistiske slagsang, som den lød før Marchen mod Rom i 1922. Teksten er skrevet af Marcello Manni.
Su, compagni in forti schiere,
marciam verso l’avvenire
Siam falangi audaci e fiere,
pronte a osare, pronte a ardire.
Trionfi alfine l’ideale
per cui tanto combattemmo:
Fratellanza nazionale
d’italiana civiltà.
Giovinezza, giovinezza
primavera di bellezza,
nel fascismo è la salvezza
della nostra libertà.
Non più ignava nè avvilita
resti ancor la nostra gente,
si ridesti a nuova vita
di splendore più possente.
Su, leviamo alta la face
che c’illumini il cammino,
nel lavoro e nella pace
sia la vera libertà.
Giovinezza, giovinezza
primavera di bellezza,
nel fascismo è la salvezza
della nostra libertà.
Maledetto fu il cilicio
che condusse all’eroismo,
fu schernito al sacrificio
dal novello socialismo.
Sorgi o popolo sovrano
su dall’Alpi di Salvatore
fino al Siculo vulcano,
che or si vince oppur si muor.
Giovinezza, giovinezza
primavera di bellezza,
nel fascismo è la salvezza
della nostra libertà.
Nelle veglie di trincea
cupo vento di mitraglia
ci ravvolse alla bandiera
che agitammo alla battaglia.
Vittoriosa al nuovo sole
stretti a lei dobbiam lottare,
è l’Italia che lo vuole,
per l’Italia vincerem
Giovinezza, giovinezza
primavera di bellezza,
nel fascismo è la salvezza
della nostra libertà.
Sorgi alfin lavoratore
giunto è il dì della riscossa
ti frodarono il sudore
con l’appello alla sommossa.
Giù le bende ai traditori
che ti strinsero a catena;
Alla gogna gl’impostori
delle asiatiche virtù.
Giovinezza, giovinezza
primavera di bellezza,
nel fascismo è la salvezza
della nostra libertà.